Ottimizzazione di siti web: 10 migliori strategie per migliorare la velocità, l’UX e la SEO + suggerimenti sugli strumenti
Le strategie di ottimizzazione dei siti web aiutano ad aumentare il numero di visitatori e i tassi di conversione. A differenza dell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), l’ottimizzazione del sito web si concentra sull’esperienza del visitatore.
Le dieci strategie seguenti ti aiuteranno a migliorare la velocità, l’esperienza utente, l’accessibilità e il posizionamento sui motori di ricerca del tuo sito web. Ti spiegheremo anche i cinque vantaggi più importanti dell’ottimizzazione del sito web.
Infine, parleremo dei diversi strumenti online per l’ottimizzazione dei siti web che puoi utilizzare per analizzare le prestazioni attuali del tuo sito.
Indice dei contenuti
Ottimizzazione siti web: cos'è?
L’ottimizzazione del sito web si riferisce al processo di miglioramento delle prestazioni, della velocità e dell’esperienza dell’utente del sito. Ciò comporta l’ottimizzazione del web design, dei contenuti, delle immagini e del codice per migliorare la funzionalità, la visibilità e i tassi di conversione del sito web.
Un sito web adeguatamente ottimizzato riduce anche i costi di manutenzione a lungo termine. Lo scopo principale dell’ottimizzazione web è attirare più visitatori e creare un’esperienza fluida per loro, incoraggiando le conversioni e le visite ripetute.
10 migliori strategie di ottimizzazione del sito web
Le dieci strategie seguenti per ottimizzare il tuo sito web si concentrano su due elementi:
- Esperienza utente. Aiuta i visitatori a navigare facilmente nei contenuti del tuo sito web grazie a un design intuitivo, reattività mobile e migliore accessibilità.
- Crescita. Aumenta il tuo posizionamento nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) per raggiungere un pubblico più vasto e migliorare il tuo branding.
1. Implementa le pratiche di web design UI/UX.
L’ottimizzazione dell’interfaccia utente (UI) e dell’esperienza utente (UX) nella progettazione del tuo sito web aumenterà i tassi di conversione. Infatti, l’86% dei consumatori è disposto a spendere di più per una migliore esperienza utente.
Le pratiche di progettazione dell’esperienza utente (UI/UX) ottimizzano l’usabilità, l’accessibilità e le prestazioni di un sito web. Airbnb, ad esempio, offre un funnel di vendita fluido fornendo idee per le destinazioni con diverse opzioni di lingua e valuta.
Quando si implementano le pratiche UI/UX, è importante considerare gli obiettivi della propria azienda. Il design del sito web deve supportare un percorso del cliente in linea con gli obiettivi del sito. Ad esempio, il design di un negozio online dovrebbe aiutare ogni visitatore del sito a effettuare un acquisto.
Ecco alcuni modi per migliorare l’esperienza utente del tuo sito web:
- Ottimizza i menu: aiuta gli utenti a trovare facilmente le pagine più importanti aggiungendo un menu semplice nell’intestazione e un menu completo nel piè di pagina. Utilizza strumenti di ottimizzazione come i plugin per i menu per personalizzarli ulteriormente.
- Aggiungi pulsanti di chiamata all’azione (CTA): utilizza i pulsanti CTA per indirizzare i visitatori verso ulteriori informazioni o per effettuare un acquisto. Devono essere collocati in una posizione ben visibile e in linea con il design generale del sito.
- Migliora il funnel di vendita: includi passaggi chiari per convertire i visitatori del sito web in clienti paganti. Ad esempio, aggiungi istruzioni e fornisci transizioni chiare tra le fasi della transazione.
Se non sai da dove cominciare per ottimizzare il design del tuo sito web, puoi sempre prendere spunto da altri siti web.
Suggerimento dell'esperto
Per decidere quali sono i primi miglioramenti da apportare al design UX del tuo sito web, ci sono alcuni punti importanti da considerare:
1. Dai un’occhiata all’analisi del tuo sito web e verifica quali sono le pagine che ricevono più traffico.
2.Considera quali sono le pagine del tuo sito con il tasso di rimbalzo più alto o con il tempo di permanenza più lungo sulla pagina. Probabilmente queste pagine necessitano di miglioramenti in termini di design UX. Puoi anche chiedere ai tuoi visitatori un feedback sulla loro esperienza con il tuo sito web.
3. Infine, contatta un UX designer professionista per avere una consulenza esperta su quali aree del tuo sito web potrebbero essere migliorate.
2. Ottimizza il content marketing
Il content marketing è una strategia di ottimizzazione del sito web che aiuta ad attirare i visitatori su un sito. Si tratta di un processo che prevede la pianificazione, la creazione e la distribuzione di contenuti che informino i visitatori sui tuoi prodotti, servizi e settori.
Questa strategia di ottimizzazione del sito web aumenta la consapevolezza del brand, il coinvolgimento, la fedeltà e l’autorità.
Hostinger Tutorial è un esempio di content marketing. Fornisce tutorial e articoli aggiornati su siti web, hosting, programmazione e tendenze generali del settore.
Alcune delle strategie di content marketing più diffuse sono:
- Post sui social media: invita un pubblico più ampio a visitare il tuo sito web su varie piattaforme di social media. Integra il tuo sito web con piattaforme come Instagram, Facebook e Twitter utilizzando i plugin per i social media per far crescere più velocemente il tuo pubblico.
- Landing page: crea pagine web statiche personalizzate. Assicurati di creare CTA convincenti e di includere una promessa diretta all’utente per creare una landing page che converta.
- Blog: informa i visitatori del sito web sulle tendenze relative al tuo prodotto, servizio o settore. Un post sul blog dovrebbe contenere parole chiave pertinenti per attirare un maggior numero di potenziali nuovi clienti. Se apri un blog, ricordati di aggiornarlo regolarmente.
- Newsletter: raggiungi regolarmente i tuoi abbonati e aumenta la consapevolezza del brand fornendo le ultime informazioni sul tuo prodotto, servizio o settore. Un sito WordPress può utilizzare i plugin per le newsletter per ottimizzare le campagne di email marketing.
Una volta conosciute le diverse strategie disponibili, considera i seguenti suggerimenti per ottimizzare il tuo content marketing:
- Stabilisci obiettivi e budget: indirizza meglio i tuoi sforzi di content marketing e assicurati che corrispondano al tuo budget.
- Struttura i contenuti: organizza i contenuti utilizzando tag e categorie. Un’adeguata categorizzazione può aiutare a visualizzare correttamente i contenuti e a individuare quelli che potrebbero mancare.
- Analizza e misura i risultati: renditi conto che non tutti i tuoi contenuti produrranno risultati soddisfacenti, quindi è necessaria una revisione regolare dei contenuti.
Suggerimento dell'esperto
I diversi tipi di content marketing hanno benefici diversi, quindi è importante scegliere il mix giusto per le proprie esigenze. Ecco alcuni punti da considerare quando si decide di adottare una particolare strategia:
1. Chi è il tuo pubblico di riferimento?
2. Che tipo di contenuti prediligono?
3. Quali sono i tuoi obiettivi? Ad esempio, vuoi generare attenzione, contatti o vendite?
4. Quanto denaro hai da spendere?
5. Quanto tempo puoi dedicare alla creazione e alla distribuzione dei contenuti?
6. Che tipo di risorse hai a disposizione?
3. Migliora la SEO on-page
La SEO on-page è l’ottimizzazione dei contenuti del sito web per i motori di ricerca. Il miglioramento dei contenuti dimostra ai motori di ricerca che il tuo sito risponde alle domande dei visitatori. Nell’ambito dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, la SEO on-page aiuta il tuo sito a posizionarsi meglio nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERPs).
A titolo di esempio, ecco una domanda su come costruire una casa e le SERP di Google che elencano i link a vari siti web. Google cerca i siti web che forniscono le risposte più appropriate a questo termine di ricerca.
Una posizione più alta nelle SERP di Google porta a un maggior traffico organico. I primi cinque risultati organici della ricerca rappresentano il 67,6% di tutti i clic del motore di ricerca.
Ecco alcuni suggerimenti per la SEO on-page:
- Crea post sul blog: fornisci aggiornamenti regolari per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Segui le pratiche SEO per i blog per ottenere più conversioni dai tuoi post.
- Ricerca le parole chiave: includi le parole chiave nei titoli, nelle intestazioni, nel testo alternativo (alt text) e nei contenuti. Considera la possibilità di utilizzare una parola chiave ampia per alcuni contenuti per aumentarne la portata. In un negozio online, tutte le pagine dei prodotti dovrebbero contenere le parole chiave pertinenti.
- Utilizza i tag di intestazione: considera la gerarchia delle intestazioni nelle tur pagine web.
- Includi meta titoli e descrizioni: scrivi i tuoi meta titoli e descrizioni per tutte le pagine e i post.
L’utilizzo di strumenti SEO, come YoastSEO, ti aiuterà a ottimizzare le tue pagine web.
Suggerimento dell'esperto
Quando si parla di SEO, bisogna concentrarsi sull’aggiunta di valore reale al pubblico, non solo sulla ricerca di parole chiave.
Consiglio di iniziare con post che rispondano essenzialmente a una domanda sotto forma di contenuto. Un esempio potrebbe essere un articolo che risponde alla domanda “Quanto tempo ci vuole per posizionarsi su Google?”.
4. Risolvi i problemi della SEO tecnica
Un altro aspetto dell’ottimizzazione dei motori di ricerca è la SEO tecnica. La SEO tecnica rende più facile per i motori di ricerca trovare i tuoi contenuti migliorando la struttura del tuo sito web.
I motori di ricerca inviano i bot a scansionare il tuo sito web e a classificare ogni pagina quando crei un sito web. Ecco alcuni modi per risolvere i più comuni problemi di SEO tecnica:
- Migliora la struttura del sito web: la struttura degli URL dovrebbe essere coerente per rendere le tue pagine web più relazionabili. Inoltre, URL coerenti aiutano i visitatori a capire dove si trovano nel sito. Crea una sitemap XML per facilitare l’indicizzazione del sito da parte dei motori di ricerca.
- Ottimizza il crawling e l’indicizzazione: invia il tuo sito web ai motori di ricerca in modo che i bot possano scansionarlo più velocemente e con maggiore precisione.
- Individua i link interrotti e i contenuti duplicati: impedisci ai motori di ricerca di indicizzare le pagine con link interrotti e contenuti duplicati.
Esistono strumenti SEO che aiutano ad analizzare le prestazioni attuali dei motori di ricerca. Uno di questi strumenti SEO è XML Sitemap Validator, che mostra eventuali problemi riscontrati nella sitemap.
Suggerimento
Ti consigliamo anche di leggere la nostra guida per principianti su come creare un sito web SEO friendly fin dall’inizio.
5. Velocizza il sito web
La velocità della pagina è uno dei fattori di ranking più importanti di Google, il che significa che influisce notevolmente sul tuo posizionamento nelle SERP. Un altro motivo per cui la velocità delle pagine è importante è che il 47% degli utenti si aspetta che il sito web medio si carichi in meno di due secondi.
Oltre a capire perché la velocità delle pagine è importante, è essenziale anche effettuare uno speed test del sito web. GTmetrix è un popolare strumento di ottimizzazione della velocità che fornisce informazioni preziose sulla velocità di caricamento della tua homepage.
Dopo aver valutato le prestazioni del tuo sito web, ecco alcuni modi per aumentarne la velocità:
- Rimuovi il codice non necessario: ottimizza il codice del tuo sito web eliminando tutti i caratteri superflui, come gli spazi tra le righe.
- Configura una rete di distribuzione dei contenuti (CDN): un piano di web hosting che offre un’opzione CDN può migliorare le prestazioni del tuo sito web replicando il contenuto statico sui suoi server di dati.
- Utilizza la cache del browser: esistono plugin e applicazioni che aiutano i browser a memorizzare nella cache i file scaricati dal tuo server. Questa misura migliora la velocità delle pagine dei siti web con molte pagine statiche.
- Ottimizza le immagini: utilizza immagini di alta qualità che richiedono meno tempo per essere caricate.
Suggerimento
Non dimenticare il tuo host web: il piano di hosting web gioca un ruolo importante nella velocità del tuo sito. Fortunatamente, gli utenti di Hostinger possono provare una tariffa migliore senza impegno. Questo è particolarmente consigliato se vuoi gestire grandi picchi di traffico e importare grandi quantità di dati più velocemente.
Basta attivare la funzione Plan Boosting nel tuo hPanel e potrai utilizzare il tuo nuovo piano gratuitamente per 24 ore.
6. Dai priorità alla compatibilità con i dispositivi mobile
Attualmente, il 54,4% del traffico globale dei siti web è generato da dispositivi mobile. Un sito web mobile-friendly è un sito reattivo su qualsiasi dispositivo. L’ottimizzazione per i dispositivi mobile non solo aiuta a raggiungere un pubblico più ampio, ma è anche efficace in termini di indicizzazione mobile-first di Google.
Per prima cosa, utilizza Mobile-Friendly Test di Google per verificare la compatibilità del tuo sito con i dispositivi mobile.
Di seguito sono riportati alcuni consigli per l’ottimizzazione mobile da tenere a mente:
- Implementa una navigazione chiara: le modifiche al layout non devono impedire agli utenti mobile di navigare tra le diverse pagine web. Ad esempio, utilizza un menu a tendina nella parte superiore del sito web invece di link nell’intestazione.
- Crea un design reattivo: scegli un tema in grado di adattare il layout e il design della tua homepage a qualsiasi dimensione dello schermo. Assicurati che i contenuti siano gli stessi dei dispositivi desktop, in quanto ciò può influire significativamente sul tuo posizionamento nell’indicizzazione mobile-first.
- Fornisci link e pulsanti chiari: disponi di pulsanti di invito all’azione e di link chiari e facilmente raggiungibili su un dispositivo mobile.
- Usa le fisarmoniche: crea intestazioni e utilizza fisarmoniche per semplificare le pagine web sui dispositivi mobile, anziché elencare immediatamente tutti i contenuti.
7. Testa e sperimenta regolarmente
L’ottimizzazione del sito web si basa sul percorso del cliente. Pertanto, testa e sperimenta i tuoi contenuti per scoprire cosa funziona meglio.
Questo aiuterà anche a personalizzare il sito web e a far sì che si distingua dalla concorrenza. Tra gli elementi da testare e sperimentare ci sono:
- Pulsanti CTA: piccoli cambiamenti nello stile e nella posizione possono avere un impatto sui tassi di conversione.
- Layout: trova la posizione migliore per menu, immagini, testo e altri contenuti.
- Posizionamento della condivisione sociale: scegli lo stile migliore e la posizione più efficace per i pulsanti di condivisione sociale. Ad esempio, decidi se utilizzare le icone o i nomi delle piattaforme di social media.
- Landing page: come strategia di ottimizzazione essenziale, il design e il layout delle pagine di destinazione devono portare a un aumento delle conversioni.
Il test A/B è uno dei metodi più diffusi per i test e le sperimentazioni, utilizzato da circa il 58% delle aziende. Questo metodo di test prevede la visualizzazione di due varianti del sito web per verificare quale sia quella con cui i visitatori interagiscono di più. Firebase è un popolare strumento di ottimizzazione dei siti web per l’A/B testing.
Una volta deciso l’approccio da adottare, tieni a mente i seguenti consigli quando fai test e sperimentazioni sul tuo sito web:
- Evita il cloaking: la visualizzazione di URL diversi per i bot e per gli utenti viola le linee guida per i webmaster di Google. Infatti, il cloaking può causare il declassamento o la rimozione del sito dalle SERP.
- Imposta l’URL preferito: utilizza l’attributo link rel=”canonical” per tutti gli URL di prova per indicare che l’URL originale è la versione preferita. L’uso di noindex per le pagine di test può danneggiare il posizionamento, quindi non è consigliabile.
- Utilizza i reindirizzamenti 302: quando si reindirizzano i visitatori del sito web dall’URL originale a un URL di prova, utilizza i reindirizzamenti temporanei 302 invece dei reindirizzamenti permanenti 301.
Suggerimento dell'esperto
È possibile eseguire diversi test di usabilità per migliorare il proprio sito web. Questi includono:
• Test degli utenti: coinvolgi gli utenti reali che utilizzano il tuo sito web e che ti forniscono un feedback sulla loro esperienza.
• Valutazioni euristiche: chiedi agli esperti di analizzare il tuo sito web e di identificare le aree potenzialmente migliorabili.
• Test cognitivi: testa il tuo sito web in termini di compiti specifici e verifica quanto gli utenti siano in grado di completarli.
Un altro punto di partenza sono le metriche di Google, come Core Web Vitals, per vedere come si comporta l’esperienza utente dal punto di vista delle prestazioni.
8. Segui le migliori pratiche di accessibilità del web
L’accessibilità del web rende i contenuti online accessibili a tutti e aiuta i bot dei motori di ricerca a trovare più velocemente le tue pagine web. Il rispetto delle linee guida per l’accessibilità dei contenuti web (WCAG) porta a un maggior numero di visitatori del tuo sito web.
Questa strategia di ottimizzazione del sito web aumenta anche i tassi di conversione. Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha rilevato che le aziende possono perdere circa 6,9 miliardi di dollari all’anno a favore dei concorrenti con siti web più accessibili.
Scope è un ottimo esempio di sito web che dà priorità all’accessibilità, dal contrasto dei colori all’uso di titoli e intestazioni. Questo sito effettua anche un test di accessibilità ogni tre mesi.
Segui queste best practice per rendere il tuo sito più accessibile:
- Utilizza testi alternativi: questo rende le immagini più accessibili e migliora la visibilità nei risultati dei motori di ricerca.
- Aggiungi sottotitoli: i sottotitoli per i contenuti audio o video aiutano i visitatori del sito a capire i contenuti senza doverli ascoltare. Si consiglia di utilizzare strumenti come Happy Scribe o VEED per risparmiare tempo.
- Contrasto dei colori: considera un rapporto di contrasto di almeno 4:5:1. Questo migliora la leggibilità e rende il testo più accessibile ai daltonici.
- Aggiungi titoli e intestazioni alle pagine: fai questa operazione su ogni pagina per spiegarne il contenuto.
- Rinomina i file multimediali: evita di usare lettere e numeri a caso.
9. Investi nel link-building.
Il link-building è il processo che porta altri siti web a collegare i loro visitatori al tuo sito. Si tratta di uno dei fattori di ranking più importanti, poiché Google interpreta gli altri siti web che condividono i tuoi contenuti come una forma di autorità.
In effetti, le pagine più alte in classifica su Google hanno in media 3,8 volte più backlink rispetto alle pagine classificate dal secondo al decimo posto. Puoi verificare il tuo stato di backlink con lo strumento Controllo Backlink di Ahrefs, uno strumento di ottimizzazione gratuito.
Alcuni dei modi per sostenere il linkbuilding sono:
- Partnership di affiliazione: collabora con altri siti per collegare i contenuti alla tua homepage.
- Crea link esterni: dopo aver linkato i tuoi contenuti su altri siti, prova a contattarli perché ti linkino a loro volta.
- Raggiungi le comunità: contatta le persone del tuo settore e chiedi loro di linkare il tuo articolo nei loro contenuti.
A seconda della portata e della qualità, investire nella creazione di link può costare da 100 a 20.000 euro al mese. Ecco alcuni elementi da considerare per la creazione di backlink:
- Qualità più che quantità: un singolo backlink di alta qualità è più efficace di cento backlink di bassa qualità. Pertanto, i backlink provenienti da siti web affidabili e popolari sono più preziosi di quelli provenienti da siti di spam.
- Non comprare backlink: google penalizza i siti che acquistano backlink, in quanto ciò è contrario alle sue linee guida per i webmaster. Questo può danneggiare il posizionamento sui motori di ricerca.
- Settore correlato: Google controlla se il sito web che si collega al tuo è di un settore simile.
Suggerimento dell'esperto
Concentrati sull’ottenimento di molti link organici fornendo una qualche forma di approfondimento unico. Un metodo comune è quello di creare un libro bianco o un caso studio nel tuo settore.
10. Utilizza il feedback dei clienti per migliorare il tuo sito web
Il feedback dei clienti fornisce informazioni e idee per migliorare i prodotti, i servizi e il branding in generale. È anche un ottimo modo per capire l’esperienza dell’utente e quali funzioni dovrebbero essere mantenute o eliminate.
La richiesta di feedback aiuta a creare contenuti, prodotti e servizi incentrati sul cliente. Inoltre, è dimostrato che le aziende incentrate sul cliente sono più redditizie del 60%. Le informazioni contenute nei feedback dei clienti aiutano anche a fidelizzare il brand.
EmbedSocial offre un modo per ottenere il feedback dei clienti su un sito web: un pulsante di feedback.
Ecco altri modi popolari per ottenere un feedback dai tuoi visitatori:
- Net Promoter Score (NPS): ottieni feedback dei clienti utilizzando scale, come il sistema di valutazione da uno a dieci. Puoi cambiare le risposte possibili a seconda delle informazioni di cui hai bisogno.
- Sondaggi in loco: questa opzione ti aiuta a ottenere il feedback più aggiornato inserendo un modulo tramite widget, plugin o pop-up.
- Newsletter: utilizza il marketing via email per chiedere ai tuoi abbonati un feedback. Spesso questo metodo prevede un regalo o degli sconti come incentivo.
- Consenti le recensioni: includi le recensioni dei clienti sul tuo sito web, in modo che gli utenti possano fornire un feedback direttamente sulla pagina di un prodotto o di un servizio specifico.
Prepara una serie di domande che si riferiscano alle esigenze della tua azienda. Ricorda di adattare queste domande alla piattaforma. Ecco alcune delle domande più comuni da porre ai clienti o ai visitatori:
- Come hai saputo di noi?
- Hai avuto difficoltà a trovare qualcosa?
- Come è stata la tua esperienza rispetto alle tue aspettative?
- Quale caratteristica avresti voluto vedere?
Passaggio bonus: tracciare e misurare i risultati
Le misure di ottimizzazione del sito web menzionate in precedenza non funzionano senza un adeguato monitoraggio e misurazione dei risultati. Anche con un sito web ottimizzato, è necessario aggiornarlo costantemente e lavorare sui contenuti e sul design.
Importante! A seconda degli obiettivi aziendali e del traffico esistente, è possibile monitorare e misurare i risultati quotidianamente, settimanalmente, mensilmente, trimestralmente o annualmente.
Per tracciare e misurare i risultati, è opportuno utilizzare uno strumento di analisi. In questo modo potrai vedere più facilmente l’impatto dei tuoi sforzi.
Alcuni degli elementi di performance del tuo sito web che dovresti tenere sotto controllo sono:
- Traffico: il numero di utenti che accedono al tuo sito e il tempo medio trascorso su di esso.
- Tasso di conversione: le conversioni che derivano dal coinvolgimento e le entrate totali, compresi gli acquisti dal tuo negozio online o i clic sugli annunci.
- Mantenimento: il numero di utenti che ritornano e il loro impegno.
- Classifica: il posizionamento del sito web nei motori di ricerca.
Perché ottimizzare un sito web?
L’ottimizzazione del sito web si concentra su molti aspetti diversi, dal fornire un’esperienza utente ottimale al posizionamento nei risultati di ricerca. Ecco alcuni dei principali motivi per cui l’ottimizzazione del sito web è importante.
Aumentare i tassi di conversione
Gli esperti di marketing concordano sul fatto che un’esperienza digitale ottimizzata influisce del 30% sui tassi di conversione. L’ottimizzazione del tasso di conversione comprende la progettazione dell’esperienza utente, il content marketing, l’ottimizzazione delle landing page e dei dispositivi mobile. Queste strategie sono per lo più incentrate sul cliente.
Ottenere più traffico
L’ottimizzazione del sito web porta anche a un aumento del traffico verso la tua homepage, soprattutto grazie alle strategie di ottimizzazione per i motori di ricerca. Le query di ricerca organica sono responsabili del 53,3% di tutto il traffico, quindi il posizionamento più alto nelle SERP influisce sul numero di visitatori del tuo sito web.
Le misure SEO comprendono il miglioramento degli elementi on-page e tecnici del sito web, la velocità e l’accessibilità.
Mantenere la fedeltà dei clienti
La fedeltà dei clienti è quando un’azienda trasforma i clienti in acquirenti abituali. Una cattiva esperienza di acquisto può avere un effetto negativo sul tuo successo, circa il 37% dei clienti non effettuerà più acquisti dopo un’esperienza negativa. Ma una buona esperienza di acquisto spinge i clienti a comprare di nuovo dalla stessa azienda. Quando ci si concentra sulla fedeltà dei clienti, si impedisce loro di passare alla concorrenza.
Testare, sperimentare e cercare feedback sono ottimi modi per costruire relazioni con i clienti e migliorare la loro soddisfazione.
Costruire l’autorità del brand
Le strategie per ottimizzare il tuo sito web includono il linkbuilding, il miglioramento dell’accessibilità e la condivisione dei contenuti. Queste strategie aiutano a costruire l’autorità del tuo brand, soprattutto nel tuo settore. L’ottimizzazione del sito web contribuisce inoltre a migliorare il percorso del cliente e i seguenti aspetti:
- Consapevolezza del brand: l’utilizzo di strategie di content marketing aumenterà la consapevolezza del tuo brand.
- Visibilità del brand: il brand diventa più visibile quando risponde alle richieste degli utenti, posizionandosi più in alto nelle SERP.
- Reputazione del brand: ottenere il feedback dei clienti e rendere il sito web più accessibile migliorerà la reputazione del brand.
- Esperienza del brand: l’implementazione delle migliori pratiche UI/UX e il miglioramento della velocità del sito web ottimizzano l’esperienza del brand.
I 5 migliori strumenti per l’ottimizzazione dei siti web
Gli strumenti di ottimizzazione dei siti web aiutano a implementare numerose strategie. Poiché l’ottimizzazione del web si concentra su diversi elementi, questi strumenti, a pagamento o gratuiti, aiutano a risparmiare tempo.
Ecco i diversi tipi di strumenti per l’ottimizzazione dei siti web:
- Analitici: determinano il traffico del sito web, i dati demografici, il coinvolgimento, la monetizzazione e altri dati per misurare le prestazioni del sito.
- Strumenti SEO: eseguono ricerche sulle parole chiave, migliorano le classifiche e controllano la qualità dei backlink.
- Strumenti per l’ottimizzazione delle prestazioni del sito web: utilizzali per migliorare la velocità del tuo sito web.
- Strumenti per il miglioramento dell’accessibilità: scopri se il tuo sito web è accessibile e come puoi migliorarlo.
- Strumenti per l’ottimizzazione del tasso di conversione: comprendi l’esperienza dei tuoi visitatori imparando a conoscere il loro comportamento e le loro esigenze.
Ciascuno dei seguenti strumenti di ottimizzazione del sito web appartiene a una categoria diversa.
1. Google Analytics
- Tipo: analisi
- Caratteristiche principali: rapporti in tempo reale, suggerimenti per migliorare il sito web e la pubblicità.
- Valutazione: 4,5 / 5
- Prezzo: Freemium
Google Analytics è uno dei migliori strumenti per l’ottimizzazione dei siti web grazie alla perfetta integrazione con la ricerca di Google. Fornisce dati dettagliati e in tempo reale sulle prestazioni del tuo sito web e dei tuoi visitatori. Google Analytics rende più facile capire se la tua strategia di ottimizzazione sta facendo la differenza.
La versione gratuita fornisce già informazioni sufficienti per la maggior parte dei siti web. Tuttavia, le aziende con un elevato volume di visitatori possono optare per la versione premium, Analytics 360, disponibile a partire da 150.000€ all’anno. La versione premium offre una garanzia di tempestività dei dati, dati illimitati, analisi avanzate e assistenza.
Per utilizzare lo strumento è necessario collegare il sito web a un account Analytics. È anche possibile aggiungere Google Analytics direttamente alla dashboard di WordPress. Google Analytics visualizza report su acquisizione, coinvolgimento, monetizzazione, fidelizzazione dei clienti e dati demografici.
2. Google Search Console
- Tipo: strumento SEO
- Caratteristiche principali: core web vitals, verifica degli URL e usabilità mobile.
- Valutazione: 4,8 / 5
- Prezzo: gratuito
Google Search Console offre una panoramica delle prestazioni SEO di un sito web. È uno dei migliori strumenti di ottimizzazione dei siti web per la ricerca di parole chiave, il miglioramento delle classifiche e la risoluzione di problemi della SEO tecnica.
Per utilizzare Google Search Console, è necessario assicurarsi che possa accedere al sistema dei nomi di dominio (DNS) del sito web. Al momento della configurazione dell’account, scegli Dominio invece di Prefisso URL per ottenere dati sull’intero sito web.
Google Search Console fornisce una panoramica delle prestazioni del tuo sito web, come le impressioni e le percentuali di clic (CTR). Inoltre, sono presenti sezioni per le sitemap, la verifica degli URL e l’usabilità mobile. Questo strumento fornisce anche consigli su come migliorare la SEO.
3. LiteSpeed
- Tipo: strumento per ottimizzare le prestazioni dei siti web
- Caratteristiche principali: tempo di caricamento della pagina, ottimizzazione immagini e ottimizzazione database
- Valutazione: 4,5 / 5
- Prezzo: gratuito
LiteSpeed è un software per server web che aiuta a velocizzare le prestazioni del sito web. Il server è in grado di gestire un traffico più elevato con un minor numero di processi, con conseguente riduzione dell’utilizzo delle risorse. LiteSpeed utilizza una cache del sito web a livello di server, LiteSpeed Cache, per ottimizzare la velocità e le prestazioni delle pagine.
Ottimizza il tuo sito WordPress con LiteSpeed Cache installando gratuitamente il plugin. Il plugin LiteSpeed Cache è disponibile anche per altri sistemi di gestione dei contenuti (CMS) come Joomla, Magento, PrestaShop e Drupal.
Dopo l’installazione, è necessario richiedere una chiave di dominio in Dashboard -> LiteSpeed Cache -> General -> Domain Key. Il plugin visualizza i dati sulle prestazioni del sito web, come il tempo di caricamento della pagina e il punteggio PageSpeed. Non è necessario eseguire test di velocità separati.
Attivare la cache degli oggetti nella WP Dashboard
La cache degli oggetti memorizza i risultati delle query del database e riduce significativamente il tempo necessario per recuperare i risultati. In questo modo il server non viene appesantito inutilmente e il tempo di risposta del sito web migliora fino al 10%.
4. WAVE
- Tipo: strumento per il miglioramento dell’accessibilità
- Caratteristiche principali: struttura del sito web, rapporto di contrasto dei colori e icone di errore
- Valutazione: 4 / 5
- Prezzo: gratuito
WAVE è uno dei migliori strumenti per l’ottimizzazione dei siti web, in grado di evidenziare tutto ciò che influisce sull’accessibilità del sito. Evidenzia problemi come il testo alt mancante, gli errori di contrasto dei colori e le dimensioni troppo piccole dei caratteri.
Inserisci il tuo URL nel campo dell’indirizzo della pagina web e premi Invio per utilizzare WAVE. Verrà visualizzato un riepilogo dello stato di accessibilità del tuo sito web, insieme ai dettagli mancanti.
Il rapporto visualizza le icone di errore accanto a blocchi di testo, immagini e pulsanti. Quando si fa clic su di esse e si seleziona Riferimento, WAVE mostra il significato, il motivo per cui sono importanti e le misure da adottare.
5. Hotjar
- Tipo: strumento di ottimizzazione del tasso di conversione
- Caratteristiche principali: Heatmap, raccolta automatica dei dati e sondaggio di feedback
- Valutazione: 4,4 / 5
- Prezzo: Freemium
Hotjar è un software di analisi comportamentale che mostra cosa fanno i visitatori sulla tua homepage. Misura l’interazione e il feedback dei visitatori. Hotjar ha una versione gratuita per piccoli siti web e tre piani premium:
- Plus per 32€ al mese. Offre maggiori approfondimenti sul targeting on-page, mappe di calore e record di filtri.
- Business per 80€ al mese. Include integrazioni e filtri personalizzati per i segnali di frustrazione o irritazione degli utenti.
- Scale per 171€ al mese. Include una formazione personale aggiuntiva, check-in regolari e accesso anticipato alle funzionalità beta.
Una volta effettuata l’iscrizione a Hotjar, è possibile scegliere un metodo di installazione: si può aggiungere manualmente il codice al proprio sito web o installare un plugin. Una volta che il codice di monitoraggio Hotjar è operativo, inizierà a registrare le sessioni e a creare mappe di calore.
Hotjar è un ottimo strumento di ottimizzazione del tasso di conversione per le landing page, i sondaggi di feedback e i test. Hotjar ti aiuta a capire meglio i visitatori del tuo sito web, rendendolo anche uno dei migliori strumenti di ottimizzazione del sito web per migliorare l’esperienza dell’utente.
Conclusioni
L’ottimizzazione del sito web migliora l’esperienza dell’utente, il traffico, il posizionamento, l’accessibilità e i tassi di conversione. Abbiamo elencato dieci strategie per ottimizzare il tuo sito web, tra cui l’ottimizzazione del content marketing, il miglioramento dell’ottimizzazione dei motori di ricerca e la raccolta dei feedback dei clienti.
Assicurati di monitorare e misurare le prestazioni del tuo sito web dopo aver implementato queste strategie. I dati da esaminare comprendono il traffico del sito, i tassi di conversione, il coinvolgimento dei clienti e il posizionamento nelle SERP.
Abbiamo anche presentato cinque strumenti per l’ottimizzazione del sito web che ti aiuteranno a implementare queste strategie. Tutti questi strumenti si concentrano su diversi aspetti dell’ottimizzazione del sito web.
FAQ sull’ottimizzazione dei siti web
Come posso ottimizzare il mio sito web?
Ci sono molti modi per ottimizzare il tuo sito web. È possibile utilizzare una rete di distribuzione dei contenuti (CDN), scegliere un provider di hosting migliore, ottimizzare le immagini, ridurre il numero di plugin, file JavaScript e CSS, utilizzare il caching e ottimizzare il database nel CMS.
Perché è importante l’ottimizzazione del sito web?
Un sito web ben ottimizzato è facile da usare e offre una buona esperienza al pubblico. Un sito web ottimizzato si caricherà anche più velocemente, migliorando le classifiche SEO e portando più visitatori al tuo sito web e più conversioni in generale.
Cosa sono gli strumenti di ottimizzazione dei siti web?
In genere, gli strumenti di ottimizzazione dei siti web aiutano a identificare le aree del sito che potrebbero essere migliorate. Questi strumenti spesso indicano dove l’esperienza dell’utente potrebbe essere migliorata o dove elementi come file inutilmente grandi rallentano il tuo sito web.